Bbabo NET

Notizia

La regina Rania chiede un'azione globale per assistere l'integrazione dei rifugiati nelle comunità ospitanti

Le osservazioni sono state fatte durante la tavola rotonda a New York con l'ex Segretario degli Stati Uniti Hillary Clinton e l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati

La regina Rania ha citato un recente sondaggio dell'UNHCR che ha rilevato che "il 96% dei giordani è rimasto solidale con la difficile situazione dei rifugiati".

NEW YORK: La regina di Giordania Rania Al Abdullah ha ribadito la necessità di un'azione globale coordinata per aiutare la crescente popolazione mondiale di rifugiati a integrarsi nelle comunità ospitanti, ha riferito la Jordan News Agency.

La regina Rania ha fatto queste osservazioni martedì durante una tavola rotonda con l'ex Segretario di Stato americano Hillary Clinton e l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi alla Clinton Global Initiative a New York.

Moderata da Clinton, la tavola rotonda ha cercato di esplorare i modi per promuovere un senso di comunità e di appartenenza in un mondo sempre più instabile, in particolare alla luce della crescente popolazione mondiale di rifugiati e sfollati.

La regina ha sottolineato l'esperienza della Giordania come paese di accoglienza di rifugiati, affermando che il governo e la leadership giordani sono "ancora impegnati a sostenere e integrare i rifugiati nella nostra società", come evidente dalle decine di migliaia di permessi di lavoro rilasciati di recente ai siriani.

Ha anche sottolineato l'atteggiamento positivo dei giordani nei confronti dei rifugiati, citando un recente sondaggio dell'UNHCR che ha rilevato che "il 96% dei giordani è rimasto solidale con la difficile situazione dei rifugiati".

La regina Rania ha osservato che la cifra dice molto sul "sistema di valori in Giordania" in cui sia il governo che le persone si rifiutano di voltarsi contro o allontanarsi dalle persone che cercano riparo e protezione.

La regina Rania chiede un'azione globale per assistere l'integrazione dei rifugiati nelle comunità ospitanti