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Le azioni asiatiche crollano mentre persistono i timori per il virus

Lunedì, le azioni asiatiche hanno aperto leggermente in ribasso durante gli scambi festivi, poiché i timori persistono sull'impatto della variante del coronavirus Omicron.

A Tokyo, l'indice di riferimento Nikkei 225 è sceso dello 0,22% nei primi scambi. Hong Kong era chiusa per ferie.

Shanghai è in lieve rialzo, mentre Seoul è in lieve calo.

Il ceppo Omicron altamente trasmissibile ha inviato nuovi casi alle stelle in tutto il mondo, con i paesi che hanno ripristinato i blocchi, i principali campionati sportivi che hanno annullato gli appuntamenti e le navi da crociera che sono tornate in porto con passeggeri infetti da Covid.

Anche in Cina, dove una strategia "zero-Covid" ha ampiamente tenuto sotto controllo le infezioni, domenica i funzionari hanno registrato 206 nuove infezioni, un conteggio minuscolo per gli standard mondiali, ma la cifra più alta del paese in 21 mesi.

"Si prevede una mancanza di direzione con un numero limitato di partecipanti al trading all'inizio delle festività natalizie di fine anno", ha affermato Mizuho Securities in una nota.

Il senior strategist Yoshihiro Ito di Okasan Online Securities ha avvertito che "il senso di cautela sulla diffusione delle infezioni (dovuta a Omicron) rimane forte".

Anche i mercati australiani e britannici sono stati chiusi per le festività.

Nel commercio di venerdì prima della pausa natalizia, i mercati hanno oscillato in un commercio altrettanto sottotono.

Il giorno prima a Wall Street, l'S&P 500 ha chiuso l'ultima sessione prima del lungo weekend festivo con un nuovo record a seguito di una serie di dati economici statunitensi per lo più decenti.

E uno studio pubblicato domenica ha mostrato che i consumatori erano in vena di spendere durante le festività natalizie, con le vendite al dettaglio che sono aumentate dell'8,5% rispetto allo scorso anno.

Secondo lo studio Mastercard SpendingPulse, le vendite online sono aumentate dell'11% e quelle in negozio dell'8,1% tra il 1° novembre e la vigilia di Natale.

"I consumatori hanno fatto una pazzia per tutta la stagione", ha affermato Steve Sadove, consulente senior di Mastercard ed ex CEO di Saks Incorporated.

Cifre chiave intorno alle 02:30 GMT

Tokyo – Nikkei 225: GI 0,22 percento a 28.719,67

Hong Kong – Indice Hang Seng: +0,1% a 23.223,76 (chiusura)

Shanghai – Composito: AUMENTO dello 0,25 percento a 3.626,96

Londra – FTSE 100: FLAT a 7.372,10 punti (chiuso)

New York – Dow: AUMENTO dello 0,5% a 35.950,56 (chiuso)

Euro/dollaro: GI a $ 1,1319 da $ 1,1335

Sterlina/dollaro: GI a 1,3411 da $ 1,3417

Euro/sterlina: GI a 84,41 da 84,44 pence

Dollaro/yen: in rialzo a 114,43 yen da 114,38 yen

West Texas Intermediate: GI dello 0,68% a $ 73,29 al barile

Greggio Brent del Mare del Nord: in aumento dello 0,42% a 76,46 dollari al barile.

Le azioni asiatiche crollano mentre persistono i timori per il virus