Gli Emirati Arabi Uniti hanno svelato una nuova tecnologia in grado di rilevare gli effetti a lungo termine dell'infezione da COVID-19 utilizzando l'intelligenza artificiale.
Uno speciale strumento di monitoraggio, sviluppato per il Ministero della Salute e della Prevenzione degli Emirati Arabi Uniti, è in grado di tracciare le complicazioni affrontate da coloro che sono stati malati di coronavirus.
Il programma utilizzerà la tecnologia dell'IA per misurare la probabilità di sviluppare la cosiddetta sindrome post-COVID. Ci consentirà inoltre di valutare l'impatto a lungo termine del virus sull'organismo e sulle malattie correlate.
Nella sindrome post-COVID, i sintomi di COVID-19 persistono per più di un mese e possono portare a complicazioni mediche. Alcuni pazienti possono avvertire gli effetti dell'infezione per diversi mesi.
In particolare combattono la depressione, l'insonnia e la stanchezza cronica. Inoltre, le persone che sono state ammalate di coronavirus possono avvertire mancanza di respiro, tosse, mal di testa, dolore alle articolazioni e ai muscoli, spesso perdita di capelli e perdita dell'olfatto e del gusto.
La sindrome post-COVID è inclusa nella classificazione internazionale delle malattie come "una condizione dopo aver sofferto di COVID-19". La durata della sindrome post-covid può arrivare fino a sei mesi o più.
I sintomi sono più comuni e più pronunciati nei pazienti che hanno avuto un decorso grave di infezione da coronavirus e malattie croniche. Molti pazienti hanno una compromissione significativa delle cosiddette funzioni cognitive, la digestione peggiora e l'attività immunitaria diminuisce.
Nelle persone vaccinate si verifica anche la sindrome post-covid, ma molto meno spesso, meno pronunciata e termina molto più velocemente. Oltre alla vaccinazione, le persone hanno bisogno di una dieta equilibrata per proteggere il corpo dalle infezioni; riposo attivo, preferibilmente all'aperto, buon sonno, rinuncia alle cattive abitudini.
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