Il rublo russo è salito di oltre l'1% dopo l'annuncio del ministero della Difesa del ritorno di parte dell'esercito nei luoghi di schieramento permanente dalle regioni confinanti con l'Ucraina. In questo contesto, anche la grivna ucraina si è rafforzata.

Alle 11:16, il tasso di cambio del dollaro alla borsa di Mosca è sceso dell'1,21% a 75,8 rubli/$. L'euro è sceso dello 0,97% a 85,8 rubli/€. Il tasso di cambio della grivna ucraina è aumentato dell'1,09% a 28,53 grivna per dollaro.

Anche l'indice dei cambi di Mosca è aumentato del 2,72%, a 3576,21 punti. L'indice RTS è salito del 4,45% a 1489,56 punti.

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha annunciato oggi, 15 febbraio, che le unità dei distretti militari meridionali e occidentali torneranno ai loro punti di schieramento permanente al termine delle esercitazioni. Gli Stati Uniti ei loro alleati hanno indicato il 16 febbraio come data della presunta "invasione russa" dell'Ucraina e hanno invitato la Russia a ritirare le truppe dal confine.

Leggi lo sviluppo della situazione con l'Ucraina nella pubblicazione "Farce Attacks".

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